Legnami di prima e seconda scelta, extra e commerciale
In base ai pregi e ai difetti dei diversi tipi di legno è possibile stabilire una precisa graduatoria.
- Legnami di scelta extra. Tavole, ricavate segando il tronco parallelamente al suo asse, che comprendono soltanto il cuore del legno; le fibre devono essere diritte, uniformi, parallele; non sono ammessi nodi di alcun tipo, fenditure, macchie, sacche di resina; la stagionatura deve essere garantita molto lunga, possibilmente naturale.
- Legnami di prima scelta. Tavole come le precedenti, che comprendano però anche parti dell’alburno; sono ammessi piccoli nodi fissi e sani (cioè non attaccati dai funghi) in numero limitato, tracce di resina, libre non perfettamente uniformi; buona stagionatura anche artificiale.
- Legnami di seconda scelta extra. Tavole che comprendano buona parte dell’alburno; tollerata la presenza di nodi fissi. purché sani, di diametro non superiore a 18 mm; tollerata la presenza di pozzetti di resina, macchie, variazioni di colore, anche artificiale.
- Legnami di seconda scelta commerciale. Tavole come quelle precedenti, ma con nodi sani più diffusi di diametro maggiore; stagionatura buona anche artificiale. Legnami di terza scelta.